IV Domenica di AVVENTO



L'angelo le disse: "Non temere, Maria, perchè hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Allora Maria disse: "Ecco la Serva del Signore, avvenga per me secondo la tua parola": (LC 1,26-38)

 

Questo, in estrema sintesi, è il colloquio tra l'Angelo, il messaggero, e Maria, la giovanissima ragazza di quello sperduto villaggio della Galilea. Non è un sogno. E' un esperienza reale come tante accadono a chi sa scoltare i moti dell'animo. Lo Spirito non cambia mai. Lo spirito dice, a chi lo ascolta: "Non chiedo di compredere, ti dico che cosa è stato scelto per te". Maria, non aggiunge domande ma dona tutta la sua fiducia di adolescente che nel pieno della vita dice "Si" alla vita che sempre proviene dal Mistero.

 

Spirito Santo, vorrei smettere di pormi domande. Vorrei potermi fidare del posto che mi è stato assegnato nel grande disegno della storia. Non può non  essere importante; nulla accade per caso. Anche un bambino è fragile e la sua vita ancor prima della nascita dipende dall'Amore di chi lo attende e poi ancora. Anche senza comprendere sento di essere amato e sento che posso amare. E' dunque questo che vuoi da me? Aiutami ad ascoltarti in silenzio.